“Un film può anche essere proiettato su una parete o in una piazza. Non si può arrestare questo sviluppo. In una determinata situazione un film, proprio per la sua semplicità e immediatezza, anche se tecnicamente imperfetto, può essere più importante per un’azione, per il presente, per lo sviluppo politico di un paese, rispetto a un film girato in modo ineccepibile che però fa dormire la gente […]. La visione di un film dovrebbe diventare, se possibile, un’esperienza di vita”
(Joris Ivens, “Io-cinema. Autobiografia di un cineasta”, Longanesi, Milano 1979)
illustrazione Guglielmo Manenti
Archivio mensile:luglio 2014
i 400 corti
scade il 23 luglio il bando di cortosplash!
comunicazione di servizio
Si prega di NON inviare i corti tramite raccomandata con ricevuta di ritorno ma solo, come da bando, usando una delle seguenti opzioni:
– POSTA ORDINARIA
– On line (WETRANSFER, Vimeo, ecc.)
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